Alla Giornata Mondiale della Gioventù di Panama con Papa Francesco anche tre giovani pistoiesi volontari della Misericordia
Tra i giovani Pistoiesi che parteciperanno alla giornata Mondiale della Gioventù anche Caterina Pelagalli, giovane volontaria della Misericordia di Pistoia. Caterina ci aiuterà a seguire da vicino la GMG, le parole del Papa, le emozioni e la fede di tanti giovani di tutto il mondo.
Come stai vivendo questa attesa?
Credo che la fase che precede un viaggio, soprattutto un viaggio con caratteristiche importanti come queste, sia uno dei momenti più belli di tutta l’esperienza anche se spesso non ce ne accorgiamo nemmeno. Questa attesa porta con sè un carico di emozioni positive molto forti: trepidazione, entusiasmo, frenesia e un po’ di paura. Tutto ciò accompagnato dalla pianificazione dei dettagli, le letture sul posto, l’organizzazione dei servizi, corsi di preparazione e consigli di chi ci è già stato. Spero di poter ricavare da questo viaggio più “colori” possibili, capaci di arricchire il mio arcobaleno professionale e quello umano.
Hai già partecipato ad altre edizioni della GMG?
Sì, ho partecipato alla GMG a Madrid nel 2011, con un gruppo di giovani volontari delle Misericordie Toscane, insieme al nostro correttore don Simone Imperiosi. Sicuramente questa sarà un esperienza diversa, fosse solo per i miei otto anni in più e la consapevolezza di ciò che sto per vivere. Ma ricordo quel viaggio di fede con tanto amore ed entusiasmo.
Perché hai scelto di partecipare a questo grande evento?
Mi è stato proposto dal coordinamento delle Misericordie pistoiesi, in quanto il Vaticano ha richiesto il supporto delle Misericordie Toscane per affiancare i bomberos panamensi nei soccorsi sanitari durante la GMG. Dopo aver appurato la possibilità di avere le ferie da lavoro, ho accettato con gratitudine la richiesta che mi è stata fatta. Credo che questa esperienza possa essere per me, come cristiana, un modo per incontrare Cristo da vicino. Come giovane, credo possa essere un modo per confrontarmi, imparare, conoscere e condividere. Come soccorritore, credo che possa essere un esperienza importante per una crescita professionale, senza però perdere di vista il vero senso del servizio e della sofferenza.
Chi partirà con te da Pistoia?
Con me da Pistoia partirà Guido Bruschi, un volontario della Misericordia di Pistoia, che svolgerà servizio insieme a me. E poi partirà Daniele Campanella, anche lui un veterano della Misericordia di Pistoia, responsabile della Sala Operativa Nazionale delle maxiemergenze, che si occuperà della gestione dei turni di servizio durante questa esperienza.
Papa Francesco sta dedicando una particolare attenzione ai giovani …ma i giovani cosa pensano di Papa Francesco?
Io personalmente, penso che Papa Francesco possa essere un grande punto di forza e riferimento per i giovani di oggi. Ammetto che forse la nostra società, in questo periodo, non possa fare molto da trampolino e collegamento tra la vita quotidiana e la vita cristiana, ma credo che Papa Francesco riesca a testimoniare con la sua vita, nella quotidianità, la bellezza e la semplicità di amare Cristo.
Daniela Raspollini