I progetti e le azioni finanziate con i fondi CEI

 

I fondi Cei costituiscono la risorsa fondamentale per il sostentamento della nostra Chiesa locale e la realizzazione dei progetti pastorali e caritativi.
Le assegnazioni effettuate purtroppo non hanno soddisfatto le numerose e motivate richieste che ci sono pervenute, per cui nella scelta si è cercato di osservare il criterio dell’alternanza e dell’urgenza.
I fondi destinati alla Diocesi di Pistoia nel 2023 sono i seguenti:
• culto e la pastorale € 645.586,92;
• carità € 614.320,42.
Nel capitolo “Carità” si privilegia il criterio progettuale, secondo un percorso intrapreso già da anni, in particolare verso quelle realtà che intervengono a sostegno delle famiglie e dei singoli per fronteggiare il perdurare della crisi economica.
Il numero di interventi, sia in Diocesi che nelle realtà locali parrocchiali, evidenzia il perdurare delle situazioni di difficoltà descritte nel dossier Caritas annuale, per le quali il sostegno dei fondi dell’otto per mille è fondamentale.
Un contributo significativo è stato erogato alle associazioni che si occupano di disagio e marginalità come il recupero degli ex detenuti, il sostegno alle persone diversamente abili o con difficoltà di inserimento sociale, l’assistenza agli extracomunitari.
Continua l’impegno diretto nei confronti dell’accoglienza agli immigrati, alcuni ospitati in strutture in uso alla Diocesi, realizzato con il coordinamento della Caritas diocesana.
A livello Caritas si è continuato a prestare una particolare cura a tutte le attività ormai consolidate: mensa dei poveri, centro distribuzione vestiario, emporio solidale, centri di ascolto diocesano e zonali. È attivo un supporto sanitario, psicologico, legale.
Sono stati finanziati inoltre progetti rivolti alla tutela della persona: dai minori, alle ragazze madri e al recupero delle donne vittime della tratta.
Riguardo il sostegno alle famiglie sono stati erogate somme importanti per far fronte all’aumento delle spese energetiche e al caro affitti.
È da notare che, visto l’impegno concreto sul territorio, anche molti privati hanno aderito con offerte continuative a sostegno dei progetti solidali proposti dalla Caritas diocesana.
Relativamente al capitolo “Culto e pastorale”, è stato assegnato un contributo alla curia diocesana per il funzionamento e la gestione della Curia e del palazzo vescovile, una parte del contributo è stata destinata alle strutture diocesane, un’altra alle attività pastorali e culturali.
Una parte dei fondi disponibili sono stati destinati a enti diocesani ed una parte alle parrocchie, con particolare attenzione a quelle in difficoltà perché situate in zone economicamente disagiate e/o di piccola dimensione.
Continua a preoccupare il costante aumento delle parrocchie che incontrano difficoltà anche nel sostenere la gestione economica ordinaria.

Scarica qui il rendiconto in formato PDF




“Mediare i conflitti, partecipare la democrazia”. Il cardinale Zuppi a Pistoia

Esperti del mondo accademico incontreranno Mons. Zuppi ed il Vescovo Tardelli in un evento che anticipa la 50a Settimana Sociale di Trieste

Si terrà il prossimo 11 giugno alle ore 9.30 al Seminario Vescovile di Pistoia, in via Puccini 36, l’incontro “Mediare i conflitti è partecipare alla democrazia”, momento di confronto – organizzato dalla Diocesi di Pistoia in collaborazione con UNAM Associazione Nazionale Avvocati per la Mediazione – che vedrà la partecipazione del Presidente CEI, Cardinale Matteo Zuppi, del Vescovo di Pistoia e Pescia, Mons. Fausto Tardelli in dialogo con esperti del mondo accademico.

Saranno infatti presenti Paola Lucarelli, docente di diritto commerciale dell’Università di Firenze, Chiara Giaccardi, docente di sociologia e antropologia dei media dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Mauro Magatti, docente di sociologia ed economia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Andrea Simoncini, docente di diritto costituzionale dell’Università di Firenze, con la moderazione di Domenico Mugnaini, direttore di Toscana Oggi.

L’evento anticipa la 50a Settimana Sociale che si terrà a Trieste dal 3 al 7 luglio 2024; per ulteriori informazioni sul programma dell’incontro è possibile contattare l’Ufficio Pastorale Sociale e Lavoro diocesano alla mail pastoralesocialelavoro@diocesipistoia.it .




Mons. Tardelli a Roma per la visita dal Papa

Dal 4 all’8 marzo i vescovi toscani saranno in Vaticano per la visita “ad limina apostolorum”. Un momento importante di confronto e verifica

I vescovi toscani incontrano papa Francesco. Da lunedì 4 marzo a venerdì 8 i vescovi della conferenza episcopale toscana saranno impegnati nella visita ad limina apostolorum.

L’appuntamento arriva a dieci anni di distanza dal precedente e rappresenta un momento di confronto e verifica sullo stato delle chiese toscane che si articola attorno tre momenti: l’udienza con papa Francesco, l’incontro con i dicasteri della Curia romana e il pellegrinaggio sulle tombe degli apostoli Pietro e Paolo (“limina apostoloroum”).

La visita, sottolinea la Costituzione apostolica Praedicate evangelium, rappresenta «il momento più alto delle relazioni dei pastori di ciascuna Chiesa particolare e di ogni Conferenza episcopale e di ogni Struttura gerarchica orientale con il Vescovo di Roma. Egli, infatti, ricevendo i suoi fratelli nell’episcopato, tratta con loro delle cose concernenti il bene delle Chiese e la funzione pastorale dei vescovi, li conferma e sostiene nella fede e nella carità. In tal modo si rafforzano i vincoli della comunione gerarchica e si evidenziano sia la cattolicità della Chiesa che l’unità del Collegio dei vescovi».

In Vaticano, insieme a Monsignor Fausto Tardelli saranno presenti tutti gli altri vescovi toscani. Complessivamente la regione toscana ha le seguenti diocesi (molte delle quali frutto di più o meno recenti unificazioni): Firenze, Prato, Pistoia, Pescia, Fiesole, Lucca, Pisa, San Miniato, Massa Carrara-Pontremoli, Livorno, Volterra, Massa Marittima – Piombino, Grosseto, Pitigliano – Sovana – Orbetello, Siena – Colle Val D’Elsa – Montalcino, Montepulciano – Chiusi – Pienza, Arezzo – Cortona – Sansepolcro, Monte Oliveto Maggiore.




Colletta nazionale per la Terra Santa

«La Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana indice per domenica 18 febbraio (I di Quaresima) una colletta nazionale, da tenersi in tutte le chiese italiane, quale segno concreto di solidarietà e partecipazione di tutti i credenti ai bisogni, materiali e spirituali, delle popolazioni colpite dal conflitto in Terra Santa.

Le offerte raccolte, da inviare a Caritas Italiana entro il 3 maggio, renderanno possibile una progettazione unitaria degli interventi anche grazie al coordinamento con la rete delle Caritas internazionali impegnate sul campo.

“Caritas Italiana – spiega il direttore, don Marco Pagniello – è in costante contatto con la Chiesa locale: dopo aver sostenuto, nella fase iniziale dell’emergenza, gli interventi di Caritas Gerusalemme, continua a seguire l’evolversi della situazione, accompagnando le Chiese locali nell’organizzazione delle diverse iniziative per far fronte ai bisogni dei più poveri e favorire un clima di pace e riconciliazione”.

La colletta del 18 febbraio rappresenta, inoltre, una preziosa occasione di sensibilizzazione e animazione delle comunità parrocchiali italiane».

Colletta nazionale – Scheda informativa 8.2.2024




Gli orari delle Messe natalizie e delle confessioni

In vista della solennità del Natale segnaliamo gli orari delle celebrazioni in città per la Vigilia di Natale e delle confessioni nel Centro Storico.

Ricordiamo che Domenica 24 dicembre è anche la quarta domenica di Avvento, quindi sono previste anche le celebrazioni delle messe domenicali secondo gli orari abituali.

Dalla sera del 24 entreremo invece nella Vigilia di Natale.

Le Messe sono le seguenti:

  • 17.00: San Benedetto / Basilica della Madonna dell’Umiltà
  • 18.00: Cattedrale di San Zeno
  • 20.00: Monastero di Santo Stefano (Clarisse)
  • 21.00: Sant’Ignazio di Loyola
  • 21.30: Sant’Andrea / San Benedetto
  • 22.00: San Paolo, dove alle 21.45 la messa sarà preceduta da una rievocazione del Presepe di Greccio a cura dei bambini del catechismo.
  • 22.00: San Francesco / San Domenico
  • 22.30: San Bartolomeo
  • 23.15: Cattedrale, con la Messa solenne presieduta dal Vescovo Tardelli.

l giorno di Natale, 25 dicembre, le celebrazioni in Centro storico seguiranno l’orario festivo. Il Vescovo presiederà la Messa pontificale in Cattedrale alle 11.

Per la festa di santo Stefano, martedì 26 dicembre sono previste le seguenti celebrazioni: alle 9 e alle 12 alla chiesa di Sant’Ignazio, alle 11 e alle 18 in Cattedrale, alle 17.30 alla chiesa di San Paolo (nelle altre chiese le celebrazioni seguiranno gli orari feriali). Alle 16.30 celebrazione solenne al Monastero di Santo Stefano delle Monache Clarisse.

Domenica 31 dicembre alle 18 in Cattedrale il Vescovo Tardelli presiede la Messa con il Te Deum di ringraziamento dei primi vespri della Solennità di Maria Santissima Madre di Dio.

Segnaliamo, infine, gli orari per le confessioni.

In Cattedrale di San Zeno sono previste dal Lunedì al Sabato (escluso il giovedì) nei seguenti orari 10.00-12.00 / 16.30- 17.30.

Alla Basilica della Madonna ogni sabato dalle 11 alle 12.30, nella chiesa di San Bartolomeo ogni mercoledì e venerdì dalle 15.30 alle 18.00 e sabato 23 dicembre dalle 15.30 alle 18.30.

A San Francesco sabato 23 dicembre dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00. Domenica 24 dicembre dalle 15.00 alle 19.00.

Nella chiesa parrocchiale di San Paolo sabato 23 dicembre dalle 18.00 alle 19.30. Domenica 24 dicembre dalle 16.30 alle 18.30.

Per gli orari delle altre messe: https://messe.diocesipistoia.it/




Conclusi i lavori al Palazzo Vescovile

Domani la presentazione degli interventi cofinanziati al 30% dalla Fondazione Caript con il bando Restauro patrimonio artistico per il recupero del palazzo di fine ‘700

Una serie di interventi che restituiscono la piena fruibilità all’area esposta verso sud del Palazzo Vescovile, in attesa di aprire alla cittadinanza appena arriverà la prossima primavera. Sono infatti conclusi i lavori di recupero dell’originaria integrità dei prospetti del Palazzo Vescovile di Pistoia, uno dei pochi edifici tardo settecenteschi della città, intervento realizzato con i fondi CEI e co-finanziato dalla Fondazione Caript grazie ai contributi assegnati al progetto all’interno dell’edizione 2020 del bando Restauro patrimonio artistico.

I lavori sono stati presentati lunedì 27 novembre dal Vescovo di Pistoia, Mons. Fausto Tardelli, dal Presidente della Fondazione Caript, Lorenzo Zogheri, e dal direttore dei lavori, arch. Alessandro Suppressa.

Gli interventi hanno interessato principalmente la facciata sud che si affaccia sul giardino con l’altana e la terrazza, oltre al prospetto est con le grandi vetrate centinate. La gran parte dell’apparato decorativo della facciata in pietra arenaria era infatti interessata da vistosi fenomeni di disgregazione e polverizzazione che avevano anche provocato la perdita di parti del modellato in particolare nelle cornici e specchiature delle finestre. Alcune porzioni del bugnato risultavano mancanti e a causa di distacchi di intonaco in ampie zone era esposta alle intemperie la muratura.

L’intento è stato quello di sottrarre al degrado le due facciate (sud e est) che rimanevano da restaurare dopo il recupero del fronte nord (via Puccini) e ovest realizzato nel 2017-2018. I lavori hanno comportato interventi di preconsolidamento, di rimozione delle croste più tenaci, di pulitura della superficie lapidea, ma anche interventi di realizzazione di piccoli ponti in resina e microcuciture per il consolidamento e reintegro delle superfici lapidee degradate.

Sono state poi realizzate delle opere di stuccatura e imbibizione di materiale lapideo ed esecuzione di protezione e fissaggio delle stesse. Per le porzioni di copertura, altana e terrazza, oggetto anch’essi del restauro, si sono compiute operazioni di ripassamento del manto di copertura, e il restauro degli elementi lapidei della gronda, del terrazzo e dell’altana oltre alla regimazione delle acque meteoriche.

«Con questo bando – sottolinea il presidente di Fondazione Caript Lorenzo Zogheri – abbiamo sostenuto il restauro di alcuni dei più importanti edifici del nostro territorio, come la Basilica della Madonna dell’Umiltà, la chiesa di San Salvatore, Villa Bellavista a Borgo a Buggiano, solo per citarne alcuni. Per importanza, i lavori nel Palazzo Vescovile rientrano in questo nutrito elenco di interventi per preservare immobili identitari della storia pistoiese. Naturalmente, dunque, siamo molto soddisfatti di avere reso possibile anche questo recupero e di vederne adesso gli esiti».

La facciata di via Puccini ritoccata tra il 2017 e 2018

Poco più di 6 anni fa si conclusero i lavori alla facciata nord del Palazzo Vescovile, quella che si affaccia su via Puccini. Il fronte principale, già in fase di prime valutazioni, presentava numerose parti di modellato in pietra serena decoese ed ammalorate. In fase di cantiere, potendo saggiare puntualmente ogni parte, è emersa una situazione ben più grave, dovuta alle ampie parti ricostruite nel corso del novecento con malta a base cementizia. In quell’occasione dopo un’ampia campagna di saggi e prove di laboratori venne riproposta una tonalità cromatica di verde settecentesco coerente con quanto riscontrabile nelle parti interne del palazzo.




A Pistoia i cristiani uniti per la tutela dell’ambiente

Meditazione e preghiera congiunta di battisti, cattolici, ortodossi e valdesi

Domenica 17 settembre preghiera ecumenica per la salvaguardia del Creato che riunisce e rinsalda la collaborazione tra le diverse confessioni cristiane

Prosegue l’impegno per il Creato delle Chiese cristiane di Pistoia, una nuova tappa nel cammino ecumenico che da diversi anni a Pistoia raccoglie i fedeli di diverse confessioni cristiane attraverso incontri di approfondimento e preghiera.

Quest’anno, in occasione del tempo del Creato 2023, domenica 17 settembre alle 15.30 in piazza San Bartolomeo a Pistoia si svolgerà un incontro che alternerà riflessione e preghiera.

L’evento si articola in quattro momenti: il primo prevede la lettura del Salmo 103 e sarà a cura del pastore Raffaele Volpe della chiesa Battista di Pistoia.

Il secondo momento – da “Laudato Si’”, custodi delle altre creature per la conversione ecologia – prevede l’ascolto della Parola di Dio in quattro momenti liturgici accompagnati da meditazione, silenzio, canto, musica e preghiera a cura dell’Ufficio per la Pastorale sociale e il lavoro della Diocesi di Pistoia e del delegato per l’Ecumenismo don Roberto Breschi.

Il terzo momento – Conversione: la necessità di cambiare e l’impegno al cambiamento – sarà a cura del Pastore Francesco Marfè della Chiesa Valdese di Firenze.

Il quarto e ultimo momento, prevede l’ufficiatura della supplica (moleben) per la preservazione della Creazione di Dio guidata dall’igumeno Andrea Wade della Parrocchia Ortodossa del Patriarcato di Mosca a Pistoia.

La partecipazione è libera, la cittadinanza è invitata.

L’evento è a cura di: Diocesi di Pistoia, Chiesa Evangelica Battista di Pistoia, Chiesa Evangelica Valdese di Firenze, Parrocchia Ortodossa del Patriarcato di Mosca a Pistoia e Parrocchia Ortodossa del Patriarcato Rumeno a Pistoia.

Info: pastoralesocialelavoro@diocesipistoia.it – chiesabattista.pistoia@gmail.com – chiesavaldese.firenze@gmail.com – ortodossi.sanmamante@gmail.com




Domenica 10 la Giornata del Creato

A Quarrata le iniziative della giornata che si svilupperà a Santa Maria al Colle

“C’è un tempo per ogni cosa” si trova scritto nel libro dell’Ecclesiaste. E c’è un tempo – divenuto sempre più urgente – per riflettere sul Creato, come ci ricorda Papa Francesco con l’enciclica Laudato Si’. Con questo spirito, per celebrare la Giornata del Creato la Diocesi di Pistoia, con il patrocinio dei Comuni di Quarrata e Carmignano, organizza nella giornata di domenica 10 settembre l’iniziativa “Prendersi cura della casa comune”, momento di riflessione sul tema della salvaguardia del creato, della conoscenza e della scoperta del territorio anche attraverso la condivisione di esperienze.

Quest’anno l’appuntamento è in un luogo ricco di storia e arte come la chiesa di Santa Maria Assunta a Colle di Quarrata. La mattina, alle ore 10.00, sono invitati i Circoli Laudato Si’ della Toscana per un incontro di conoscenza e condivisione di esperienze guidato dal coordinatore Lorenzo Orioli. A seguire la Santa Messa.

Dopo il pranzo al sacco, nel pomeriggio alle ore 15.00, dalla piazza della chiesa, partirà la “Passeggiata Laudato Si’” lungo l’antica viabilità per raggiungere Capezzana dove i partecipanti saranno ospiti della fattoria di proprietà della famiglia Contini Bonacossi. Per la visita alla storica cantina è gradita la prenotazione entro venerdì 8 settembre. A seguire una conversazione con dottor Ciro Amato – esperto in materia di aree protette e natura – dal tema “Proteggere, custodire, vivere un’area protetta: biodiversità come dono”. A conclusione rientro a Colle a piedi.

Per partecipare alla passeggiata – su strada bianca, di grado facile con dislivello non significativo – è consigliato abbigliamento e scarpe adatte. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’indirizzo email pastoralesocialelavoro@diocesipistoia.it




Festeggiamenti iacobei 2023

Martedì 25 luglio il Vescovo consegnerà la prima parte del Libro Sinodale e avvierà la Seconda Sessione.

 

Con il mese di Luglio la Diocesi di Pistoia si apre ai festeggiamenti iacobei che quest’anno vedranno importanti novità.

 

Una tappa fondamentale del Sinodo Diocesano

La Chiesa di Pistoia aprirà infatti la seconda sessione del Sinodo Diocesano proprio in occasione della Solennità di San Giacomo apostolo, con la consegna e la promulgazione della prima parte del Libro Sinodale, il testo che raccoglie il lavoro emerso in questo primo anno di ascolto e condivisione, dedicato alla lettura delle attese presenti fuori e dentro la Chiesa locale.

Il vescovo Tardelli, con una circolare rivolta ai parroci, ha ribadito l’importanza del 25 luglio: «la festa di San Jacopo non può essere passata sotto silenzio dall’intera Diocesi, da Serravalle a Montemurlo, dall’Abetone a Capraia Fiorentina. Tutt’altro. È infatti la festa di tutta la Chiesa particolare che trova nella testimonianza apostolica di Giacomo il maggiore, il suo punto di riferimento, lo stimolo all’impegno missionario, la forza della propria coesione comunitaria. Particolarmente in questo tempo di cammino sinodale».

Proprio nell’intento di valorizzare la celebrazione di San Jacopo in tutto il territorio diocesano il vescovo Tardelli ha dichiarato Il giorno 25 luglio “Solennità” in tutta la Diocesi. «Pertanto, — ha affermato — si celebrerà la Santa Messa di San Jacopo con il Gloria e il Credo».

 

La Vestizione di San Jacopo e la Festa della Madonna dell’Umiltà

I festeggiamenti avranno un preambolo già sabato 15 luglio con il Forum Natura, convegno organizzato dall’Arciconfraternita Parte Guelfa e dedicato ai temi della salvaguardia ambientale che si svolgerà nella mattina (ore 10.30-13) nella chiesa di San Giovanni Fuorcivitas e che sarà preceduta dalla marcia per l’ambiente tra Serravalle e Pistoia.

Domenica 16 le solennità iacobee si incrociano con la festa della Madonna dell’Umiltà, compatrona della Chiesa e della Diocesi di Pistoia.

Domenica 16 il programma prevede alle 17.30 i Vespri Vigiliari della festa della Madonna dell’Umiltà e alle 18 la Messa presieduta dall’arciprete della Cattedrale don Luca Carlesi. Al termine della Messa prenderà il via la processione in costume storico verso la Cattedrale per la cerimonia di vestizione di San Jacopo. Dalla Basilica della Madonna, infatti, l’arciprete porterà alla Cattedrale il mantello con cui – grazie all’aiuto dei Vigili del Fuoco – sarà rivestita la statua di San Giacomo. L’evento sarà trasmesso in diretta da Tvl a partire dalle 19 circa.

Il giorno della Solennità, lunedì 17 luglio, il programma prevede alle 9 la preghiera delle lodi, alle 10 il Rosario e alle 10.30 la Messa presieduta da S. E. Mons. Tardelli e concelebrata dai preti del Centro Storico.

 

La settimana Iacobea

Da lunedì 17 prende il via la Novena iacobea, che coinvolgerà tutta la Diocesi. Dal 17 al 21 luglio sono infatti previsti i pellegrinaggi delle parrocchie in Cattedrale, dove alle ore 21 i fedeli parteciperanno alla Messa concelebrata dai loro parroci. I pellegrinaggi saranno organizzati per “zone sinodali”, cioè sulla base di quel gruppo di vicariati che si sono riuniti insieme nello stesso luogo durante i circoli minori durante il Sinodo.

Il calendario delle celebrazioni è il seguente: Lunedì 17 luglio, ore 21: Zona sinodale di Poggio a Caiano (vicariati di Poggio-Carmignano, Quarrata, Vignole, Limite sull’Arno); martedì 18 luglio, ore 21: Zona sinodale di Capostrada (Capostrada, Gello, Montagna); Mercoledì 19 luglio, ore 21: Zona sinodale di Fornacelle (Montemurlo, Montale-Agliana); Giovedì 20 luglio, ore 21: Zona sinodale di Casalguidi (Casalguidi, Vincio, Lamporecchio, Bottegone); Venerdì 21 luglio, ore 21: Zona sinodale di Pistoia (Centro storico, Suburbio est, Suburbio ovest).

 

La Vigilia e il giorno della Solennità

La vigilia della festa, lunedì 24 luglio è prevista la processione di San Jacopo che prenderà il via alle 21.30 dalla chiesa di San Francesco. La processione attraverserà le vie del Centro per raggiungere Piazza del Duomo dove il Vescovo impartirà la benedizione solenne con la Reliquia di San Jacopo. Interverrà la Banda di Montemurlo diretta da Liana Lascialfari che eseguirà l’Inno di San Jacopo.

Martedì 25 luglio alle 9.30 prende il via la tradizionale processione dei Ceri con i figuranti in costumi storici. Alle 11 il Vescovo Tardelli presiederà la Messa pontificale. Sono invitati tutti i presbiteri, i diaconi e una rappresentanza di laici da ogni vicariato a cui il vescovo consegnerà una copia del libro sinodale. Nella celebrazione sarà anche benedetto lo stendardo del Palio.

Nel pomeriggio, alle 17.30 i secondi Vespri della Solennità e alle 18 la Messa solenne presieduta dall’Arciprete don Luca Carlesi.

 

Visite in Cattedrale

A complemento della Festa ricordiamo anche due appuntamenti per conoscere la Cattedrale e approfondire il culto iacobeo a cura di don Luca Carlesi:

Sabato 22 luglio alle 21: “Il simbolismo del tempio cristiano”, visita guidata alla Cattedrale di San Zeno; Domenica 23 luglio: “La Gloria di Dio è l’uomo vivente”, visita guidata all’altare argenteo di San Jacopo.

 

Per informazioni sulle celebrazioni: cattedraledipistoia.2@gmail.com




Anniversari sacerdotali

Giovedì 29 giugno, nella Solennità dei SS. Pietro e Paolo, il vescovo Tardelli ha invitato tutto il clero a celebrare gli anniversari sacerdotali in una Messa all’aperto nel giardino del palazzo episcopale. La concelebrazione, prevista per le ore 18, sarà seguita da un momento di convivialità e di augurio per i festeggiati di quest’anno.

Accanto ai presbiteri che celebrano i loro giubilei sacerdotali, don Cristoforo Dabrowski (25 anni) parroco di Fognano e Tobbiana, don Vincenzo Moro (50 anni) parroco di Santa Maria Assunta in Gora o chiesa nuova, don Piero Sabatini (parrocchia di San Rocco) e padre Mario Franchi (60 anni), parroco di S. Stefano a Campiglio di Quarrata.

Il vescovo ricorderà anche gli “ultimi arrivati”: don Maximilien Baldi e don Alessio Biagioni, ordinati presbiteri poco meno di un anno fa, attualmente parroci rispettivamente a San Marcello e ad Avaglio, Calamecca, Crespole e Lanciole.