La mattina di mercoledì 21 febbraio, presso il Liceo scientifico di Pistoia, si svolgerà il secondo incontro del Progetto “Società e Cittadino” che, giunto alla 20° edizione, quest’anno affronta la tematica “Gioco d’azzardo, mafie, cittadinanza attiva”.
Il primo incontro, alla presenza di circa 300 studenti delle Scuole Superiori pistoiesi, ha avuto luogo la mattina del 25 gennaio presso il Piccolo Teatro Mauro Bolognini dove è andato in scena lo spettacolo di Teatro Civile “Gran Casinò. Storie di chi gioca con la pelle degli altri” della Compagnia Itineraria Teatro. Uno spettacolo per dire no al gioco d’azzardo legale o illegale che sia.
Nel prossimo appuntamento gli studenti incontreranno il Dott. Luca Gorrone Funzionario Direzione Divisione Anticrimine Questura di Pistoia, la Dott.ssa Simona Neri Responsabile Anci Toscana Progetto Ludopatie e Bullismo e Don Armando Zappolini Presidente del Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA), impegnato con l’associazione Libera, Portavoce nazionale della campagna contro il gioco d’azzardo “Mettiamoci in gioco”.
Una bella occasione per approfondire il fenomeno della diffusione del gioco d’azzardo e dei connessi problemi di dipendenza la cui gravità non è ancora adeguatamente percepita.
Il progetto “Società e Cittadino” è nato nell’a.s. 1998/99 dalla collaborazione dei due Licei pistoiesi, Liceo classico “N. Forteguerri” e Liceo scientifico “A. di Savoia Duca d’Aosta” con il Servizio Istruzione della Provincia di Pistoia con l’intento di promuovere una cultura dei diritti umani, della solidarietà e della cittadinanza responsabile.
La rete di scuole attualmente comprende oltre al Liceo “N. Forteguerri” (scuola capofila) l’Istituto Professionale “L. Einaudi”, il Liceo scientifico “Amedeo di Savoia”, l’Istituto Tecnico “S. Fedi/E.Fermi”, il Liceo Paritario “Suore Mantellate”, il Liceo “C. Salutati” di Montecatini Terme e l’Istituto Omnicomprensivo di San Marcello Pistoiese.
Quest’anno l’attenzione è rivolta prevalentemente al gioco d’azzardo legale e illegale e alla connessa problematica della diffusione della ludopatia.
Oltre alla Provincia di Pistoia promotrice del progetto, collaborano “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, il Comune di Pistoia e la sottosezione pistoiese dell’Associazione Nazionale Magistrati firmatari di un protocollo di intesa, con le scuole in rete, al fine di programmare in modo congiunto attività di educazione alla legalità democratica dirette agli istituti superiori della nostra provincia. Negli ultimi anni ha offerto il proprio contributo anche il Gruppo Biblioteca degli Avvocati del Tribunale di Pistoia e per l’anno in corso si è sviluppata una collaborazione anche con l’Equipe Nuovi Stili di Vita della Diocesi di Pistoia.
All’inizio di maggio è previsto l’evento conclusivo, in cui gli studenti porteranno il frutto del loro percorso di studio e riflessione.
(Alessandra Pastore – Libera)