Pavel A. Florenskij: dalla filosofia della bellezza al gulag delle Solovki
Conferenza del prof. Natalino Valentini
Presenta Edi Natali, introduce Irene Ginanni
Nell’occasione sarà presentato anche l’ultimo libro, curato da Valentini, La filosofia del culto di Pavel A. Florenskij
Pavel Florenskij è stato un matematico e un filosofo, un fisico, un teologo, un linguista, un poeta, un teorico dell’arte russo. Nella storia del pensiero occidentale è una delle figure più geniali e originali del XX secolo, più volte definito come il «Pascal russo» o il «Leonardo da Vinci della Russia». Dopo la laurea in matematica, ordinato presbitero ortodosso, si dedicò allo studio della filosofia e della teologia, svolse un’attività di ricerca filosofica, teologica e scientifica di altissimo livello.
La sua vita eccezionale ebbe anche un destino eccezionale nella sua tragicità: Florenskij fu arrestato come nemico dello stato sovietico e imprigionato nelle isole dell’inferno, le isole Solovki. Fu poi fucilato l’8 dicembre del 1937. L’opera e la vita di questo «gigante del pensiero» costituiscono un’unità indivisibile che giunge ai giorni nostri come voce inattuale con tutta la sua forza e bellezza.
Accesso libero fino ad esaurimento dei posti senza necessità di prenotazione.