Famiglia: apre il «ponte giuridico pastorale»
Un nuovo servizio di consulenza giuridica e pastorale per una verifica quando il matrimonio entra in crisi
Con decreto dello scorso 3 Febbraio 2021, è stato istituito formalmente anche nella Diocesi di Pistoia da parte di sua Eccellenza Mons. Fausto Tardelli, un servizio di consulenza giuridico-pastorale diocesana, che si pone come area di confine tra pastorale e diritto.
Volendo dar seguito alla Riforma del processo canonico di nullità matrimoniale avviata da Papa Francesco con il Motu Proprio Mitis Iudex Dominus Iesus, l’istituzione di questo servizio evidenzia la sollecitudine pastorale del Vescovo e dei parroci verso i fedeli, provati dal dubbio e dal fallimento del loro matrimonio e che per la loro condizione di vita abbiano abbandonato la pratica religiosa.
«Un mezzo a disposizione di coloro che desiderano verificare la validità del loro matrimonio ormai ferito da separazioni, divorzi, abbandoni» affermano Don Roberto Breschi e la Dott.ssa Michela Cinquilli, canonista, gli operatori incaricati dal Vescovo per questo servizio, che «avvera il ponte giuridico-pastorale auspicato da Papa Francesco». L’esortazione apostolica Amoris Laetitia e il Motu Proprio Mitis Iudex Dominus Iesus, aprono a queste nuove prospettive per una Chiesa in uscita, nei confronti di chi vive le situazioni di fragilità, di rottura relazionale coniugale e di ricostruzione di legami affettivi.
L’orizzonte, spiegano, è quello «di un’alleanza non solo tra teologia e pastorale ma anche tra diritto e pastorale».
Questo servizio si pone nel solco di quel processo di accompagnamento, discernimento ed integrazione, che non si conclude mai nel corso della vita del fedele per poter operare sempre nella logica della misericordia.
Il servizio di consulenza prestato sarà gratuito e verrà svolto presso i locali della Curia Vescovile di Pistoia, in Via Puccini, 29, previo appuntamento al numero 0573/359625 (Cancelleria Vescovile) o al 331 4484327 ogni mercoledì e sabato.
Esso sarà rivolto a tutti quei fedeli che possano avere sia momenti di crisi, per proporre loro un percorso o spirituale o psicologico, oppure problematiche legate persone o famiglie che vivono la sofferenza di una storia matrimoniale ormai ferita e finita, anche in vista dell’indagine preliminare al processo matrimoniale.