GIUBILEO: LE DISPOSIZIONI PER L’INDULGENZA
Il Vescovo Fausto Tardelli rende note le disposizioni per ottenere l’Indulgenza Plenaria in occasione del Giubileo Straordinario della Misericordia.
Potete scaricare il file pdf con tutte le indicazioni cliccando sul link seguente e l’immagine:
Disposizioni Indulgenza Mons. Fausto Tardelli
FAUSTO TARDELLI
per Grazia di Dio e designazione della Sede Apostolica
VESCOVO DI PISTOIA
seguendo le indicazioni di
Sua Santità
PAPA FRANCESCO
dichiara
che nel periodo che va dal 12 dicembre 2015 al 20 novembre 2016,
quanti passeranno attraverso la Porta della Misericordia, dopo aver compiuto un seppur breve pellegrinaggio alla venerabile Basilica Cattedrale di San Zeno, come segno del desiderio profondo di vera conversione, otterranno
l’Indulgenza Plenaria.
Concede inoltre
che, dal 20 dicembre di questo stesso Anno del Signore 2015,
si ottenga l’Indulgenza Giubilare andando pellegrini
al Santuario di Valdibrana
per partecipare alle Celebrazioni che vi si svolgeranno durante tutto l’Anno della Misericordia.
Invita pertanto i singoli, le Parrocchie, i Gruppi Ecclesiali, le Associazioni, i Movimenti e le Congregazioni Religiose, a compiere un pellegrinaggio alla Cattedrale nei modi e nelle forme che saranno ritenute più opportune. A questo pellegrinaggio, adeguatamente preparato, si accompagnino anche i ragazzi del catechismo con le loro famiglie.
La Cattedrale prevederà orari adatti per rendere possibili questi pellegrinaggi e provvederà a pubblicare orari e notizie relative.
Per volontà di Monsignor Vescovo sono istituiti in Diocesi tre percorsi giubilari verso la Cattedrale: uno più lungo a partire dal Santuario di Valdibrana; uno medio dalla Chiesa di San Francesco e uno breve dal Santuario della Madonna dell’Umiltà.
In ogni caso, il passaggio della porta della Misericordia, per tutti anche al di fuori dei percorsi suddetti, dovrà sempre avvenire partendo dal Battistero di San Giovanni in Corte, nel quale si farà memoria del Battesimo ricevuto.
Il cammino fisico sia comunque sempre segno di un cammino interiore di rinnovamento.
Monsignor Vescovo dispone che la Diocesi nel suo insieme, con tutte le Parrocchie, Associazioni e Movimenti, faccia un pellegrinaggio collettivo alla Cattedrale la vigilia della Solennità di San Jacopo, il 24 luglio 2016.
Tutta la diocesi si recherà inoltre in Pellegrinaggio a Roma, sabato 1 ottobre.
Oltre che passando attraverso la Porta della Misericordia, in quest’Anno Giubilare, quando un fedele vivrà in prima persona una o più Opere di Misericordia corporale o spirituale a favore del prossimo, potrà ottenere l’Indulgenza Plenaria. L’Anno della Misericordia infatti deve essere occasione per alimentare in ogni cuore sentimenti di misericordia che trovino concreta espressione in gesti, attenzioni e opere di sostegno nei confronti del prossimo, chiunque esso sia, in particolare dei più deboli e bisognosi.
Il Vescovo dispone, quindi, che ognuno singolarmente, come pure ogni Parrocchia, Associazione o Movimento, studi quest’anno come queste Opere di Misericordia possano essere attualizzate e praticate.
Quanti per diversi motivi saranno impossibilitati a recarsi alla Porta della Misericordia, in primo luogo gli ammalati e le persone anziane e sole, potranno ottenere l’Indulgenza Giubilare, offrendo al Signore le proprie sofferenze, pregando Dio per i vivi e per i morti e ricevendo la comunione o partecipando alla santa Messa e alla preghiera comunitaria, anche solo attraverso i vari mezzi di comunicazione.
Per volontà del Santo Padre il Giubileo è destinato anche ai carcerati. Per questo il Vescovo dispone che nella Cappella della Casa Circondariale cittadina i carcerati possano ottenere l’Indulgenza, come pure, ogni volta che passeranno per la porta della loro cella, rivolgendo il pensiero e la preghiera al Padre, chiedendo perdono per i propri peccati, così che questo gesto equivalga per loro come passaggio della Porta Santa
L’Indulgenza Giubilare può essere inoltre ottenuta anche per i defunti. Nel grande mistero della comunione dei Santi, il compito della Comunità Cristiana è quello di pregare affinché il volto misericordioso del Padre li liberi da ogni residuo di pena e possa stringerli a sé nella beatitudine che non ha fine.
Monsignor Vescovo ricorda, infine, che per poter ricevere l’Indulgenza Plenaria è necessario accompagnare il passaggio della Porta della Misericordia o l’Opera di Misericordia con una riflessione sulla misericordia di Dio, con laProfessione di Fede e con la preghiera per la persona del Papa e le intenzioni che egli porta nel cuore. Occorre inoltre partecipare al Banchetto Eucaristico in quel giorno o nei giorni seguenti, come pure manifestare una volontà di totale distacco da ogni peccato, attraverso il Sacramento della Riconciliazione da celebrarsi anch’esso in quel giorno oppure in quelli precedenti o successivi.
A tale proposito Monsignor Vescovo dispone che in ogni chiesa parrocchiale, o almeno in una delle chiese parrocchiali unite in alleanza, ci siano stabilmente uno o più Sacerdoti disponibili per le confessioni, a orari fissi, comodi e ben usufruibili dalle persone, oltre che comunicati adeguatamente al popolo.
Gli orari delle confessioni dovranno essere affissi alle porte di ogni chiesa parrocchiale.
Speciale disponibilità di Confessori ci sarà nella Cattedrale e nel Santuario di Valdibrana.
Monsignor Vescovo ricorda che per volontà esplicita del Santo Padre è concessa durante l’Anno Santo a tutti i Presbiteri la facoltà di assolvere dal peccato di aborto quanti l’hanno procurato e pentiti di cuore ne chiedano il perdono.
Tutto ciò a vantaggio delle anime,
onore della Beata Vergine Maria e di tutti i Santi
e a lode e gloria della Santissima Trinità, Padre e Figlio e Spirito Santo.
Letto a Pistoia, nella Basilica Cattedrale di San Zeno, il 12 dicembre 2015
Su mandato di S.E.R. Mons. Fausto Tardelli.
Pregate Dio
per il Santo Padre Francesco,
per il Vescovo Fausto
e per la Santa Chiesa.