Venerdì 31 agosto un convegno a San Marcello Pistoiese con la partecipazione del vescovo Tardelli.
Il 31 agosto, presso la Chiesa parrocchiale di San Marcello Pistoiese, la Storica Compagnia degli insigniti cavalieri del Tau e la Magione di Cutigliano hanno organizzato un convegno per presentare e promuovere la propria missione sulla montagna pistoiese.
Il convegno, infatti, avrà lo scopo di sensibilizzare la popolazione sull’importanza delle vie di comunicazione della montagna con una particolare attenzione alla riscoperta degli antichi tracciati della Via Francigena e Romea.
Il convegno si aprirà alle 16.30 con i saluti dei sindaci di San Marcello-Piteglio e Cutigliano-Abetone. Seguiranno gli interventi del gran Cancelliere della Compagnia Alessandro Valiani, del custode della Magione di Cutigliano Carlucci Ceccarelli e del vescovo di Pistoia Mons. Fausto Tardelli. Tra i relatori anche il prof. Sandro Danesi, Economista della Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano che affronterà il seguente tema: “Passato e presente della Via Romea. Quali opportunità per il futuro?”. È previsto un momento di dibattito al termine. La serata si concluderà con un’apericena offerta ai partecipanti nella piazzetta antistante la Chiesa.
Il convegno evidenzierà l’importanza della Magione aperta da qualche anno a Cutigliano. La Magione di Cutigliano ha sede nei locali della Chiesa di Pian degli Ontani ed è composta da 11 persone di cui due donne a cui si aggiungono due sacerdoti: Don Cipriano Farcas, vicario della Montagna e il parroco locale Don Sergio Agostini.
Il vescovo Fausto Tardelli, protettore della Magione, in occasione della sua inaugurazione ebbe modo di sottolineare come la Magione sia «collocata in un luogo privilegiato per il transito dei pellegrini» e svolga «nel contesto territoriale un opera di valorizzazione delle reti storiche di comunicazione».
I cavalieri del Tau sono una confraternita riconosciuta dalle diocesi di San Miniato e di Pistoia che oltre alla valorizzazione delle vie sacre e delle antiche tradizioni, vive l’antico ruolo di accoglienza e assistenza a pellegrini e viandanti.
Daniela Raspollini