IN CATTEDRALE PER LE PROSSIME SOLENNITÀ

Dalla Pentecoste al Sacro Cuore: una traccia per scoprire i prossimi appuntamenti liturgici

Alessio Bartolini, dell’Ufficio Liturgico diocesano, ci guida a scoprire la ricchezza delle prossime celebrazioni liturgiche in Cattedrale. Domenica 20 maggio si celebra la festa della Pentecoste. Sarà una giornata contrassegnata da due importanti appuntamenti… 

Avremo al mattino alle ore 10.30 la Messa Pontificale di Pentecoste nella quale il Vescovo conferirà il Sacramento della Confermazione agli adulti.

Nel pomeriggio alle 18.00 ci sarà una Celebrazione eucaristica, sempre presieduta dal vescovo Fausto, con il conferimento del sacramento della confermazione per i ragazzi delle Parrocchie del centro città.

Sono due momenti liturgici molto belli che ci mostrano una viva immagine di Chiesa. Come ripeto spesso, l’unità di misura della Chiesa è la Diocesi, non la parrocchia e la liturgia celebrata dal Vescovo nella Chiesa Cattedrale è la liturgia fontale da cui tutte le altre liturgie celebrate nella Chiesa locale derivano.

L’incontro con lo Spirito Santo rappresenta un momento forte per il cristiano; come si può raccontare la bellezza del sacramento della confermazione?

Lo Spirito Santo, nella confermazione ci apre il cuore a vivere in pienezza l’incontro con il Dio Trinità, ci stimola a rafforzare quella relazione con le Persone Divine di cui nel Battesimo avevamo gettato le basi e che si alimenta con la vita spirituale, con la partecipazione all’Eucaristia, con l’accostarsi alla Riconciliazione, con il vivere fraternamente all’interno della comunità parrocchiale.

A partire dall’’Ascensione il calendario liturgico, una dietro l’altra, ricorda alcune feste importanti: la Pentecoste, la Santissima Trinità, il Corpus Domini, il Sacratissimo Cuore di Gesù. Quali suggerimenti ci provengono dalla liturgia per cogliere l’ intensità di questo tempo? 

Il Calendario Liturgico è veramente uno scrigno che racchiude un tesoro da scoprire ogni anno con rinnovato entusiasmo. La Chiesa non ci chiede di ricordarci che ogni anno ci sono delle date importanti, ci introduce e ci accompagna per mano a vivere il Mistero di Cristo, come davanti ad una pietra preziosa ce ne fa ammirare le varie sfaccettature e ci fa contemplare come l’Amore di Dio si manifesta nella storia degli uomini.

La Pentecoste, in cui celebriamo la discesa dello Spirito sugli apostoli, che ci conduce alla Verità tutta intera e che ci da la forza e la creatività per portare ancora oggi a tutti l’Annuncio della Buona Notizia.

La Santissima Trinità, occasione per metterci in contemplazione del mistero stesso del Dio Amore, non nell’unità di una sola persona , ma nella Trinità di una sola sostanza (Messale Romano – Prefazio della Ss.ma Trinità).

La Solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, popolarmente detta Corpus Domini, in cui il nostro pensiero orante si sofferma sulla meditazione di Cristo Pane della Vita.

Il Sacro Cuore, in cui meditiamo la disponibilità di Gesù a compiere la volontà del Padre, splendida festa in cui l’Amore di Cristo è declinato secondo i due eventi dell’Incarnazione e della Passione, L’Eccomi del Verbo che si fa carne, come sottolinea mirabilmente l’Evangelista Giovanni nel prologo al IV Vangelo, ha il suo eco nell’Eccomi del Cristo alla sua Passione che come ci ricorda Paolo nella Lettera ai Filippesi, umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte, e alla morte di croce (Fil 2,8).

Quest’anno per la celebrazione del Corpus Domini nel programma quali saranno le novità?

Quest’anno la solennità del Corpus Domini è stata trasferita alla Domenica 3 giugno con la Celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo in Duomo alle ore 10.30 e concelebrata dai canonici del Capitolo Cattedrale, dai parroci e dai presbiteri in servizio nelle parrocchie del centro storico e del vicariato del centro città.

Al termine della messa avrà inizio la processione che accompagnerà il Santissimo Sacramento per le strade del Centro Storico, secondo l’itinerario che trovate nella locandina.

Un’altra bella iniziativa che viene riproposta è quella delle Quarantore che si terranno nel Battistero di San Giovanni in Corte e avranno inizio venerdì 1 giugno con la messa delle ore 18.00 in duomo e poi alle 19.00 con l’esposizione del Santissimo all’adorazione dei fedeli in Battistero. L’adorazione eucaristica andrà avanti ininterrottamente fino alle ore 10.00 di domenica 3 giugno. Parrocchie, associazioni, gruppi di fedeli possono rendersi disponibili per animare un’ora della preghiera di adorazione contattando la Cattedrale al 0573 25095.

 

Daniela Raspollini