INCONTRO DI FINE ANNO DEGLI INSEGNANTI DI RELIGIONE
Venerdì 19 giugno alle ore 17.00 nell’Aula Magna del Seminario Vescovile, si è tenuto il consueto incontro di fine a.s. degli Insegnanti Religione di ogni ordine di scuola, per fare il punto delle attività svolte. E’ anche l’occasione per gettare le basi per le future attività che vedranno coinvolti gli IdR della nostra Diocesi.
Il tutto si è svolto von la partecipazione di S.E. uil Vescovo.
L’incontro si è aperto con un momento di preghiera comune.
Il direttore dell’USD ha introdotto l’incontro proponendo una riflessione sulla professionalità docente degli IdR, richiamando la Nota CEI del 1991 Insegnare Religione Cattolica oggi (nn. 4, 14, 22), considerato il documento che ha rifondato l’Insegnamento di Religione nella scuola. Sono state sottolineate alcune doti della professionalità docente dell’IdR: Capacità progettuale e valutativa; Relazionalità; Creatività; Apertura all’innovazione; Costume di ricerca e di sperimentazione. Il direttore ha tenuto a precisare che gli IdR non possono permettersi di considerarsi Insegnanti uguali agli altri, ma che devono essere attraversati dalla preoccupazione di un aggiornamento “in itinere” continuo, in quanto l’IRC è una disciplina scolastica che va affrontata e trattata come tale, per cui non è permesso “improvvisare”.
Sono seguiti vari interventi per la presentazione di nuovi progetti e per il consuntivo di quanto è stato portato avanti.
Vengono informati gli IdR delle varie partecipazioni ad iniziative attivate all’interno degli ICS, come per esempio la partecipazione al Concorso “Il Presepio più bello” da parte di alcune classi di scuola Primaria; la partecipazione all’iniziativa del giornale regionale Toscana Oggi riguardante la Via Francigena e l’arte minore da parte da una classe della SS 1° grado che si è interessata dell’Abbazia di San Martino in Campo, nei pressi di Artimino; la partecipazione al Concorso Nazionale organizzato a Padova su “Ti racconto la mia famiglia” da parte di una classe di SS 1° grado.
Le responsabili dell’Associazione OltrePistoia hanno presentato il nuovo progetto per tutte le scuole su Arte e religione: Io, tu, noi: l’accoglienza ieri e oggi (Le opere di misericordia corporali e spieriruali), in continuità con il progetto dell’anno passato: La città e il suo Battistero e inserito nell’ambito del Convegno Ecclesiale Nazionale che si terrà in novembre a Firenze sul Nuovo Umanesimo in Gesù Cristo.
E’ seguita poi la visione di un DVD alla realizzazione del quale – come ha illustrato una delle Insegnanti responsabili – hanno lavorato diverse classi di ogni ordine di scuola. Questo lavoro farà da introduzione ad un lavoro più ampio con l’apporto di tutte le diocesi della Toscana, che sarà pubblicizzato durante il Convegno Ecclesiale di Firenze.
A questa comunicazione è seguita quella della coordinatrice del gruppo di autoaggiornamento di IdR della scuola dell’Infanzia e della Primaria in merito ai DSA e BES. Il lavoro vedrà il proseguimento anche il prossimo anno scolastico, aprendosi al più vasto problema delle cosiddette “classi difficili”.
Quello dell’autoaggiornamento, come ha sottolineato il direttore dell’Ufficio Scuola, sarà la modalità più diffusa per il prossimo a.s., anche se verrà organizzato un corso per tutti gli IdR su temi legati al Convegno Ecclesiale di Firenze.
Il direttore invita gli IdR a riflettere sull’Enciclica “Evangelii Gaudium”, in quanto sarà oggetto di riflessione della prossima settimana teologica diocesana che prenderà il via il 31 agosto e terminerà il 4 settembre e alla quale gli IdR sono invitati a partecipare.
Il Vescovo, che aveva seguito con molto interesse quanto veniva presentato, prende la parola, sottolineando come il gruppo degli IdR sono “una forza nuova” all’interno del tessuto della Diocesi, e in quanto tale devono sentirsi non “solo IdR, ma credenti testimoni” nell’ambito della loro professione. Invita gli IdR a farsi conoscere da lui anche utilizzando la sua mail.
Il direttore conclude i suoi interventi annunciando le date di alcuni appuntamento legati alla vita interna degli IdR, come la convocazione per l’assegnazione degli incarichi e supplenze.
Il Vescovo e tutti gli IdR pregano insieme a conclusione dell’incontro.