Ci giunge notizia della morte di Monsignor Enemésio Lazzaris, vescovo della diocesi di Balsas (Brasile), da tanti anni legata a quella di Pistoia per progetti di cooperazione missionaria. Da molti mesi duramente provato da una grave malattia il vescovo Enemésio è morto nella notte del 2 febbraio nella città di Araguaina. Le esequie e la sepoltura saranno celebrate nella cattedrale del Sacro Cuore di Gesù a Balsas.
Monsignor Tardelli, unendosi al cordoglio della diocesi di Balsas, invita tutti alla preghiera. «Lo ricordiamo con sincero affetto e preghiamo che il Signore doni la ricompensa dei giusti a questo suo servo, buono e umile. Invito a elevare preghiere per il vescovo Enemésio e per la sua diocesi di Balsas».
Monsignor Enemésio Angelo Lazzaris, era nato a Siderópolis, nello Stato di Santa Caterina, nel sud del Brasile il 19 dicembre 1948. Apparteneva alla congregazione dei figli della Provvidenza, noti anche come “orionini” dal loro fondatore don Luigi Orione. Presso questo istituto aveva fatto la sua professione perpetua nel 1974 e l’anno seguente era stato ordinato sacerdote. Nominato vescovo di Balsas il 12 dicembre del 2007 da papa Benedetto XVI è stato consacrato il 29 marzo 2008 nella cattedrale di Balsas. Nel settembre del 2017 monsignor Lazzaris era stato anche a Pistoia, dove aveva incontrato il vescovo Tardelli e raccontato la propria esperienza pubblicamente, nell’ottica di rafforzare il rapporto tra la chiesa di Pistoia e quella di Balsas.