La catechesi dell’anno parte dal libro sinodale – Diocesi Pistoia
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La catechesi dell’anno parte dal libro sinodale

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Nel primo incontro con catechisti e genitori le linee guida per la formazione

Lunedì 11 settembre i catechisti della Diocesi di Pistoia si sono riuniti per dare uno sguardo complessivo a questo anno pastorale nel quale si svolgerà la seconda e ultima parte del Sinodo diocesano. L’incontro è stato una preziosa occasione per ridire che, come per ogni altra iniziativa pastorale, l’anno catechistico riceve da questo importantissimo evento ecclesiale luce e ispirazione. Per questo, raccogliendo l’invito del Vescovo, l’impegno dell’anno sarà principalmente approfondire i contenuti del Libro sinodale. Questo regalo dello Spirito diviene quindi l’orizzonte del lavoro con i ragazzi, il contenuto della formazione dei catechisti e l’itinerario dei gruppi di ascolto del Vangelo.

Diffondere, approfondire, formarsi a partire dai temi pastorali individuati dal Sinodo diocesano è uno dei principali obiettivi di questo anno 2023-2024. Solitamente, lo sappiamo, a ritmare il percorso della catechesi è l’anno liturgico e l’impegno a seguire lo sviluppo tematico del Libro sinodale non distoglierà dalla celebrazione della domenica con i suoi tempi forti. Per questo i sussidi che, volta volta, l’ufficio catechistico offrirà, aiuteranno ad affrontare i temi sinodali senza trascurare la celebrazione dell’Avvento e del Natale, della Quaresima e della Pasqua.

I temi sinodali infatti, sono accompagnati da alcuni testi evangelici e del magistero intonati al ciclo liturgico e capaci di orientare le attese di Vangelo in piste di lavoro, in percorsi attuativi, disponendo comunità e parrocchie alla fase conclusiva del Sinodo. Sarà quindi chiesto ai catechisti la creatività di attualizzare adeguatamente i vari messaggi per rispondere alle esigenze dei propri destinatari.

Nell’incontro di lunedì scorso sono stati richiamati anche alcuni atteggiamenti fondamentali che, di anno in anno, invitano a elaborare una mentalità diversa, a partire dalla convinzione che la catechesi deve abbandonare il linguaggio scolastico e far leva su quello esperienziale, perché la fede è un’esperienza.

Da qui il richiamo ad una sorta di piccolo vademecum:

  1. non improvvisare l’incontro ma prepararlo collaborando tra catechisti, aiuto catechisti, genitori;
  2. partire sempre dalla Parola di Dio che ha la forza di trasformare ed educare all’ascolto della vita con i segni della presenza del Signore;
  3. toccare le varie dimensioni di vita cristiana negli incontri con i ragazzi: l’ascolto della Parola di Dio, l’esperienza di vita (amicizia, gioco, vita di gruppo con stile di animazione e non scolastico), la preghiera con la partecipazione alla vita liturgica delle parrocchie e la preghiera personale che alimenta la vita spirituale, il servizio che si prende cura degli altri e anche del Creato;
  4. avere presente l’obiettivo dell’anno specifico di ogni gruppo di catechismo;
  5. avere particolare attenzione verso i genitori, curando il rapporto interpersonale; curare sempre la formazione partecipando agli incontri diocesani e parrocchiali;
  6. avere presente l’itinerario catechistico nel suo insieme, perché il lavoro di ogni anno prepari il passo successivo e la collaborazione con altri gruppi di catechesi.

Nell’incontro di lunedì 11 sono stati anche toccati i temi del libro sinodale precisando che tali temi evidenziano le attese della Chiesa e del mondo relativamente al Vangelo e al suo annuncio. Sapere che si tratta di “attese” scaturite prima dai gruppi sinodali delle parrocchie, poi dalla rielaborazione dei circoli minori (piccoli gruppi di lavoro dei cosiddetti padri e madri sinodali), infine dall’ultimo discernimento nell’assemblea sinodale riunita in Valdibrana, riempie di responsabilità e gioia nel servire la Chiesa diocesana.

L’itinerario di quest’anno nasce infatti da un accurato ascolto della Chiesa locale in dialogo con il mondo. Una vera ricchezza a cui guardare, una scommessa di comunione, una fucina di provocazioni al cambiamento e alla conversione. Concludendo ricordo a tutti, catechisti e animatori dei gruppi del Vangelo, che lunedì 25 settembre 2023, alle 21 in Seminario, è previsto un nuovo incontro per la consegna del primo sussidio che aprirà l’anno di catechesi. Si tratta di uno strumento comune a tutti i catechisti, che i catechisti adatteranno ai propri destinatari con la gioia di parlare cuore a cuore con loro, non come dei maestri, ma come testimoni.

* Ufficio catechistico della diocesi di Pistoia