Con la Pasqua le parrocchie sono sbarcate online: proposte inedite per pregare insieme
Nei momenti più difficili è sempre bello scovare nuovi germogli di speranza.
È così che, dopo le numerose restrizioni dello scorso 8 marzo, causate dalla diffusione pandemica del virus Covid-19, tante parrocchie si sono mosse, grazie a quanto offerto dai moderni mezzi di comunicazione. Dalle soluzioni più semplici a quelle più professionali ognuno ha dimostrato tenacia e tanta voglia di mettersi a disposizione gratuitamente per la propria comunità. Con un cellulare, con un computer, grazie all’utilizzo di camere professionali, l’importante è stato mantenere la connessione – mai come in questo momento! – con le case di ognuno di noi.
Il triduo Pasquale, le Sante Messe della domenica, il Santo Rosario, l’Angelus, momenti di preghiera e riflessione, sono stati vissuti, ma prima di tutto desiderati, da tanti fedeli.
Le testimonianze sono numerose:
San Michele Arcangelo – Casermette a Pistoia, (canale YouTube)
San Francesco a Pistoia (Facebook – online sul sito: www.betharram.it e su Radio diffusione Pistoia FM 92.1 e 95.0),
San Michele Arcangelo a Vignole (Facebook),
San Benedetto e San Vitale a Pistoia (canale YouTube),
la Vergine a Pistoia (sito web),
le parrocchie di Violina e Valenzatico (Facebook),
quella della Ferruccia e Barba (Facebook),
le parrocchie di Tobbiana e Fognano (YouTube),
di san Francesco a Bonistallo (Facebook) ora fornita anche di ampio sito web ,
dalla parrocchia di Oste (Facebook),
a quella di Montale (Facebook),
da quella di Santa Maria Assunta a Quarrata (Facebook),
san Pietro a Casalguidi (sito web),
san Michele Arcangelo a Bottegone (Facebook),
e santo Stefano a Capraia Fiorentina (sito Web + Facebook) dalle tre parrocchie di Canapale, Badia a Pacciana e S. Sebastiano (Facebook),
alle tre parrocchie della Val di Forfora (Facebook) e quella di San Michele Arcangelo in Avaglio (Facebook).
Dal centro città, verso le colline, sino alla montagna, in ogni luogo del vasto territorio Diocesano si possono trovare magnifici esempi.
Mai come in questo momento è possibile scoprire quanto di positivo i canali social e le attuali tecnologie possono offrire a tante famiglie che vivono questo difficile momento. La passione e la fantasia di tanti parroci, gruppi giovani e fedeli alimentano una dimensione spirituale di cui tanto si sente la mancanza.
Dalla parrocchia delle Casermette oltre alla Santa Messa della domenica (diretta alle ore 9:00, poi sempre a disposizione in differita) arriva una bella testimonianza dal gruppo giovani “Ohana”: la condivisione serale dei riti del triduo Pasquale tramite video chiamate Skype, l’adorazione condivisa e la stesura delle preghiere dei fedeli per le celebrazioni della domenica.
La parrocchia di S. Benedetto ha invece permesso alla comunità di godere anche in questa particolare Santa Pasqua del meraviglioso coro. Ogni brano della celebrazione è stato registrato da ogni membro del coro e montato in un singolo video polifonico. I risultati sono strabilianti e facilmente condivisibili nella nostra città come in tutto il mondo.
Lorenzo Marianeschi