Nuovi stili di vita: le tre “erre” dell’Avvento

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Verso il Natale con uno stile di vita più sobrio e solidale.

La Rete interdiocesana dei Nuovi Stili di Vita, alla quale la nostra diocesi aderisce fino dal 2009, propone un percorso di riscoperta dell’Avvento come periodo di attesa consapevole secondo i principi della sobrietà, della condivisione e dell’accoglienza. L’invito è rivolto a tutti, ma specialmente ai credenti perché riscoprano il valore profetico della conversione, testimoniata in atti, comportamenti e scelte concreti in esperienze personali e comunitarie.

La proposta, in concreto, invita a vivere le domeniche di Avvento con una particolare attenzione e intensità, a pensarle cioè, alla luce delle tre erre: relazioni, riposo, Risorto.

Da sempre la Parola di Dio ci interpella sull’urgenza di vivere il Vangelo e di testimoniarlo in famiglia e nelle nostre comunità assumendo stili di vita più sobri e solidali, fondati sulla condivisione dei beni e sul rispetto dell’ambiente. Le “tre erre” ci impegnano a liberare le domeniche dai comportamenti consumistici, come la frequenza dei centri commerciali, definiti “non-luoghi”, per riscoprire il valore del giorno del Signore e viverlo nelle relazioni familiari e comunitarie. Di conseguenza possiamo impegnarci nell’uso intelligente delle risorse, attraverso il contenimento degli acquisti non necessari e incentivando l’abitudine al recupero, al ri-uso e al riciclo creativo dei beni.

La diffusione di modalità alternative nell’acquisto dei beni privilegia le relazioni e il rispetto delle persone e della natura, come i GAS (Gruppi di Acquisto Solidale), il sostegno alle cooperative di Libera e l’acquisto dei prodotti del Commercio Equo e Solidale.
Senza pretese, ma con coerenza, potremo testimoniare la profezia di comunità alternative al consumismo e al modello economico-finanziario fondato sulle sole regole del profitto, sempre in vista del bene-avere piuttosto che del bene-essere.
Le “tre erre” ci impegnano anche a vivere una giornata di digiuno, personale e comunitario, come segno di sobrietà e di accoglienza nell’autentica attesa del Natale del Signore.

La Rete interdiocesana “Nuovi stili di vita” propone anche l’attivazione di incontri di riflessione sulla Parola di Dio. L’invito è rivolto principalmente alle comunità nelle quali non sia già presente un Gruppo di ascolto del Vangelo. Si raccomanda, nello specifico, un incontro settimanale sulle letture della liturgia domenicale. L’esperienza conferma che le riflessioni partecipate e condivise in semplicità e con spirito di servizio, rendono dignità al sacerdozio comune dei fedeli e impegnano tutti i battezzati nella partecipazione attiva e consapevole alla celebrazione domenicale.

Rete interdiocesana dei Nuovi Stili di Vita