Parrocchia – S. PIETRO – CASALGUIDI (PT)
Propositura Abitanti : 6450 Vicariato : Casalguidi Provincia di : Pistoia Indirizzo : Piazza Gramsci 2 – 51034 Casalguidi (Pt) Telefono : 0573 527014
Parroco : don Andrea Mati Vicario parrocchiale: Don Comlan Bruno Herman Ajanon
Nella bolla di Pasquale II del 14 Novembre 1105 (RCP, Vescovado, 14) furono confermate al vescovo di Pistoia le decime di Casale e la cappella de Castello Novo, che si trovava in prossimità di Casale, in luogo detto ancor oggi Castelnuovo. La plebs de Casale è poi documentata intorno al 1132 (ibidem, 21); ma non figura nelle bolle papali del secolo XII (ibidem, 22 e sgg.), e compare solo in quella di Onorio III del 7 Luglio 1218 (Beani, Chiesa, p. 24, nota 3). La pieve era entro il castello che era stato dei conti Guidi, come attesta il toponimo, e poi del Comune di Pistoia: castrum Casalis cum ecclesia, cum muris merlatis et domibus (Liber Censuum, 866, p. 496); e dava il nome ad una frazione del comune rurale di Casale (Liber Focorum, B, V). La pieve, con il titolo S. Petri, è registrata negli elenchi delle decime del secolo XIII (Decime, I, 1354; II, 1480), con le tre chiese di Piuvica come dipendenti (cfr. le relative schede 105‑107). Nei verbali delle visite pastorali la plebs S. Petri de Chasale è presente a partire da quella del vescovo Vivenzi (Visita 1372, c. 69r). Alla fine del Seicento è già documentato il toponimo Casalguidi: “pieve di S. Pietro apostolo a Casal Guidi” (Chiese 1699, c. 45v). Tra gli oratori dipendenti risulta anche quello di S. Giusto a Castelnuovo, oggi scomparso (Patrimonio, p. 301). Di un’altra antica chiesa della zona, dedicata a S. Biagio, sono stati recentemente identificati alcuni ruderi (Pacini, p. 23); ma oltre ad un idronimo (rio di San Biagio) non rimane altro ricordo. L’edificio medioevale della pieve fu trasformato ed ampliato nel 1759 (ibidem, p. 27). La chiesa fu elevata alla dignità di propositura con decreto del 5 Agosto 1852.