Prioria Abitanti : 940 Vicariato : Capostrada Provincia di : Pistoia Indirizzo : Via di Valdibrana 110 – 51033 Capostrada (Pt) Telefono : 0573 48729
Parroco : fra Pierluigi Biagioni
Sul finire del secolo XII gli homines della cappella di S. Romano ottennero dall’abbazia di Fontana Taona alcuni pascoli dell’alta valle della Limentra (ASP, Badia a Taona, 1198 Luglio 28). Quasi un secolo dopo, il contratto con la badia fu rinnovato dagli homines comunis de S. Romano, congregati in platea ecclesie (ibidem, 1288 Agosto 29). Il comune rurale di S. Romano era già compreso nel districtus pistoiese fin dalla prima metà del secolo XIII (Liber Focorum, D, II). La chiesa era sottoposta al monastero di S. Bartolomeo (ASF, Rocchettini, 1176 Ottobre 4: ecclesia S. Romani que est sub regimine suprascripti monasterii); ma agli inizi del Dugento il vescovo Soffredo ne rivendicò ed ottenne il patronato (ASF, Vescovado, 1215 Ottobre 13, Ottobre 14 e Novembre 24). Negli elenchi delle decime la ecclesia S. Romani è registrata come suburbana (Decime, I, 192, II, 1301) e figura con lo stesso titolo nei verbali delle visite pastorali, a partire da quella del vescovo Pandolfini (Visita 1475, c. 9r), ed in seguito con il più preciso riferimento topografico: ecclesia S. Romani de Valle Brana (Visita 1552, c. 467v). Dal XVI al XVIII secolo, fu unita a S. Romano la chiesa di Germinaia (cfr. la relativa scheda 69). Alla fine del Seicento, tra gli oratori dipendenti era quello della Beata Vergine (Chiese 1699, c. 13r) che era stato ampliato alla metà dello stesso secolo (AVP, I, Varie, 7, 13) e più tardi elevato alla dignità di santuario. Della chiesa medioevale di S. Romano sono conservate le strutture esterne, mentre l’interno è stato modificato nel secolo XVII.
Bibl. PIATTOLI, II, p. 17, C. BARTOLINI, Valdibrana ed il suo santuario, Pistoia, 1940; Patrimonio, p. 317; Repertorio, pp. 101-102.