Mobilitazione con il digiuno e la preghiera per la pace
Il vescovo Tardelli richiama la Chiesa di Pistoia alla preghiera per la pace in Ucraina con una lettera indirizzata a tutti i fedeli.
«Il drammatico momento che stiamo vivendo ci chiede un particolare impegno di preghiera e di digiuno. Ricordo pertanto l’invito del Santo Padre Francesco al digiuno il prossimo 2 marzo, Mercoledì delle Ceneri, inizio della Quaresima.
Oltre a questo, chiedo a chi può di unirsi alla preghiera che i giovani della pastorale giovanile hanno organizzato per sabato, 26 febbraio, nella chiesa di San Francesco a Pistoia, alle ore 21.
Inoltre, rivolgo un invito speciale – naturalmente chi può – a partecipare nelle ore che ritiene migliori e per il tempo che ha a disposizione, nella notte tra il 2 e il 3 marzo, all’Adorazione eucaristica che si tiene nella chiesa di San Bartolomeo a Pistoia. La chiesa rimarrà aperta tutta la notte.
Nei vicariati più lontani da Pistoia, i sacerdoti potranno proporre iniziative di preghiera analoghe.
Preghiamo però anche personalmente e in famiglia, spontaneamente come si sa e si riesce a fare oppure con la recita di tutto o in parte del Santo Rosario oppure con quanto è proposto dalla Liturgia delle ore».
Anche Papa Francesco invita la Chiesa intera a mobilitarsi in digiuno e preghiera per la guerra in Ucraina.
«Gesù ci ha insegnato – afferma Francesco – che alla insensatezza diabolica della violenza, si risponde con le armi di Dio, con la preghiera e il digiuno. Invito tutti a fare il prossimo 2 marzo, Mercoledì delle Ceneri, una giornata di digiuno per la pace. Incoraggio in modo speciale i credenti perché in quel giorno si dedichino intensamente alla preghiera e al digiuno. La Regina della Pace preservi il mondo dalla follia della guerra».