Adorazione Eucaristica Perpetua

Nome ADORAZIONE EUCARISTICA PERPETUA
Indirizzo Cappellina adiacente alla Chiesa di San Paolo Apostolo, Corso Fedi  (Pistoia)

Telefono 0573 20291
Email Jerusalem.frapost.pt@tiscali.it
Responsabili

Presidente: Don Giordano Maria Favillini 

Responsabili di Fascia Oraria:

Mattina: Pozzi Laura (339 3684651 – laura.emilia@alice.it)

Pomeriggio: Silvana Piantini (ginettopiantini@hotmail.it)

Sera: Alessandro Ginanni (micheferro@yahoo.it)

Notte: Franceschi Brunero. (franceschi.brunero@libero.it)

Collaboratori 24 Coordinatori d’ora

Chi siamo? Siamo una comunità di trecento persone iscritte, provenienti da tutta la Diocesi, che adora ininterrottamente, nel cuore della città di Pistoia,  il Santissimo Sacramento. Ognuno ha dato a Gesù un’ora settimanale del suo tempo, cosicché  tutte le 24 ore del giorno vengono coperte per 365 giorni all’anno. Questa cordata di preghiera dura ormai da dieci anni senza interruzioni.

L’Adorazione Eucaristica Perpetua, avviata durante il ministero del Vescovo Mons. Simone Scatizzi, confermata  da Mons. Mansueto Bianchi, continua oggi con il Vescovo Mons. Fausto Tardelli.

Fu lanciata nella  chiesa di San Paolo Apostolo nel 2005 all’interno del percorso dei nove primi venerdì del mese. Percorso che quell’anno  prese spunto dalla lettera che Giovanni Paolo II aveva scritto ai giovani per la G.M.G di Colonia. La lettera del Papa era incentrata proprio su Matteo 2, 1-12 : il viaggio e la visita adorante dei Magi a Gesù nella città di Betlemme. La lettera, e di conseguenza il percorso dei nove primi venerdì, riprendendo un versetto di quel Vangelo, erano titolati: “Siamo venuti per adorarlo”. Il Signore  prese sul serio le intenzioni espresse di volerlo adorare e proprio mentre Giovanni Paolo II stava per tornare alla Casa Padre, in quella stessa notte, il 2 aprile del 2005, ecco il dono dell’Adorazione Eucaristica Perpetua. Dono che da dieci anni l’intera città di Pistoia custodisce con amore. Gli adoratori, infatti, non fanno che ripercorrere idealmente l’itinerario dei Magi.

Ogni settimana  si mettono in viaggio, si lasciano guidare dai “segni con i quali Dio li chiama e li guida”, per incontrare Gesù vivente, piccolo, nell’Ostia consacrata, nel cibo di vita eterna. Anche loro, come i Magi, “sono venuti per adorarlo, “per riconoscerlo unico Signore e Salvatore”. Anche loro, come i Magi, aprono ogni volta gli scrigni, offrendo al Signore l’oro della loro esistenza e dell’esistenza di tutti gli uomini, l’incenso della loro preghiera ardente, la mirra della loro sofferenza e della sofferenza del mondo. Non un intimistico ripiegamento dunque, quanto piuttosto una vera missione nel cuore della città e del mondo, perché il Signore torni ad affascinare l’uomo di oggi e come dice Papa Francesco “torni a toccare la nostra esistenza e ci lanci a comunicare la sua nuova vita”. 

Cosa facciamo?

Adorazione ininterrotta dell’Eucarestia.

Vengono organizzati anche  incontri, catechesi, celebrazioni a cui partecipano tutti gli adoratori. Una volta all’anno si tiene un Convegno regionale di tutte le Adorazioni Eucaristiche Perpetue della Toscana

Qual è il vostro legame con la Diocesi? Ci rivolgiamo a tutti gli uomini, a tutte le donne di buona volontà che vogliano offrire un’ora del loro tempo a Gesù ed attraverso la preghiera di adorazione intercedere per la Chiesa ed il mondo intero unendosi alla preghiera incessante del Figlio al Padre.




Centro Famiglia S. Anna APS

Indirizzo Vicolo de’ Pazzi, 16 – 51100 Pistoia
Telefono 0573 368780
Email centrofamigliasantanna@virgilio.it
Sito web www.centrofamigliasantanna.it
Presidente Chiara Romagnani
Responsabili

Vice presidente: Nadia Nesti

Consulenza familiare: Silvana Guiducci

Servizio psicopedagogico: Daniela Mezzani

Associazione diritti civili della famiglia: avv. Massimo Chiossi

Servizio consulenza giovani: Tiziano Lombardi

Collaboratori

Segreteria generale: Maila Soldani

Segretario amm.vo: Mario Giacomelli

Guida spirituale: don Timoteo Bushishi

Chi siamo? Una associazione di volontariato fondata da mons. Simone Scatizzi nel 1988 che si propone di prestare aiuto alla famiglia, alla coppia e al minore, nel pieno rispetto del quadro di valori o schemi culturali di ciascuno. Ogni servizio è gratuito. All’interno della nostra associazione ha sede l’Associazione civile dei diritti della famiglia formata da avvocati che offrono gratuitamente le loro consulenze a famiglie in difficoltà, sono parte attiva di tutta la programmazione e delle varie attività, fanno parte del del consiglio di amministrazione del Centro Famiglia.
Che cosa facciamo? Abbiamo un servizio di segreteria dal lunedì al venerdì per prendere gli appuntamenti e ricevere le persone che si avvalgono dei nostri servizi. Inoltre realizziamo interventi nelle parrocchie e nelle scuole relativi ai problemi dei giovani, sosteniamo attività di ricerca -attraverso università- su argomenti relativi alla famiglia, organizziamo annualmente un convegno sui temi trattati dai nostri servizi.

Oltre al servizio di consulenza, partecipiamo e programmiamo corsi di approfondimento, aggiornamento. Partecipiamo annualmente agli incontri organizzati dall’unione dei consultori toscani e nazionali.

A chi ci rivolgiamo? Alla famiglia come tale e ai suoi singoli componenti.
Qual è il vostro legame con la Diocesi? Facciamo parte delle associazioni laicali, e collaboriamo con altre associazioni diocesane.




Associazione San Martino de Porres

Nome ASSOCIAZIONE SAN MARTINO DE PORRES

Indirizzo Via dei Magi, 5 – 51100 PISTOIA
Telefono 0573 31102
Email sanmartinodeporres@gmail.com

web http://www.associazionesanmartinodeporres.it/about/
Presidente Paola Bellandi
Collaboratori Vicepresidente: Mauro Matteucci

Assistente: Don Enzo Benesperi

Segretario: Giovanni Pieraccioli

Consiglieri: Ettore Bacialli, Marcella Gelli, Sara Lupi, M. Pia Matteini, Suor Delfina Pocchiola, Romilda Saetta, Marcello Suppressa.

Chi siamo? L’Associazione è nata, nel 1994, su iniziativa di un gruppo di volontari delle Commissioni Pastorale Missionaria-Cooperazione tra le Chiese e della Caritas della Diocesi di Pistoia.

È una organizzazione di volontariato, costituita esclusivamente per fini di solidarietà e senza scopo di lucro; per questi motivi si avvale in modo determinante e assolutamente prevalente delle prestazioni personali, volontarie e gratuite, dei propri soci.

L’Associazione si propone la promozione integrale dell’uomo migrante, nel rispetto dei suoi diritti e delle sue potenzialità. Finalità dell’Associazione è quella di superare il muro del pregiudizio e della indifferenza verso coloro che, giunti a Pistoia da lontani paesi, lottano per acquisire dignità e cittadinanza.

Ha ispirazione cristiana ed è aperta ad uomini e donne di qualunque religione, razza, stato sociale e cultura, offrendosi loro come realtà di accoglienza e costante punto di riferimento nel tempo.

L’Associazione possiede una propria autonomia statutaria, voluta per operare in maniera indipendente e con responsabilità propria, ed intraprendere rapporti diretti con le Istituzioni presenti sul territorio, Enti pubblici o privati.

Il nome della Associazione deriva dalla identificazione con i principi che guidarono l’opera di San Martino de Porres, frate domenicano peruviano del XVII secolo, che si prodigò nella umiltà e nella carità verso tutti, dedicando la vita alla cura dei malati e dei più poveri.

L’Associazione trae le risorse economiche per il proprio funzionamento dalle quote sociali, dai contributi di privati, della Chiesa locale, di associazioni, di gruppi e da convenzioni con Enti e Istituzioni pubbliche.

Che cosa facciamo? L’attività quotidiana, svolta dall’Associazione, è incentrata primariamente sull’accoglienza e sull’ascolto dei bisogni; sulla progettazione di percorsi, condivisi da parte degli immigrati in difficoltà, nel tentativo di risolverli; sull’attivazione di una rete positiva di accesso ai servizi del territorio.

Per particolari difficoltà burocratiche, sanitarie e legali, cui gli operatori dell’Associazione non possano rispondere, scatta la collaborazione di tanti volontari esterni che, con particolare spirito di servizio, aiutano e supportano gli interventi iniziali.

Nel corso degli anni l’ Associazione ha promosso, in accordo con parrocchie, enti e associazioni della Provincia, una serie di iniziative e progetti tesi da un lato a far conoscere le problematiche legate alla immigrazione, dall’altro a facilitare il processo di interazione consapevole da parte degli immigrati con permesso di soggiorno.

Riportiamo di seguito descrizione e commenti su alcune iniziative di particolare significato.

La Giornata dei Migranti è l’appuntamento annuale più importante, che ci stimola alla accoglienza e all’interesse per gli immigrati. In tale occasione la comunità ecclesiale e civile di Pistoia ha l’opportunità di condividere momenti di conoscenza, di relazione e di convivialità con tutti gli immigrati presenti sul territorio.

Incontri di sensibilizzazione

Frequentemente l’Associazione si rende disponibile ad incontrare parrocchie, gruppi e scolaresche per riflettere con loro sulle tematiche della intercultura e della convivialità delle differenze.

L’Associazione organizza percorsi formativi sulle tematiche del volontariato e del servizio, in collaborazione con la Caritas diocesana, con altre realtà ecclesiali e con il Cesvot.

I ‘contatti’

In questi anni l’Associazione ha continuato ad intrattenere contatti con le famiglie e con i singoli immigrati.

Ci preme ricordare sempre che si definiscono “contatti”, con un termine un po’ asettico, ma si tratta di occasioni di incontro con persone, momenti nei quali si entra in contatto diretto con esperienze e realtà spesso crude e comunque sempre problematiche. Il colloquio rappresenta un momento di rassicurazione, di conforto, di sfogo. Non è e non può mai essere freddo o distaccato; dietro ogni incontro si nascondono storie e vicissitudini che meritano tutta la nostra attenzione.

Non è uno “sportello” burocratico, non ci si limita a spiegare la prassi, l’iter attraverso cui ottenere un pasto, un lavoro, l’alloggio o il permesso di soggiorno, che comunque rappresentano i bisogni primari, quello che ci sforziamo di fare è costruire una prospettiva culturale comune, decostruendo gli stereotipi attuali e propugnando una evoluzione che faciliti la relazione virtuosa in un’ottica di crescita personale e con un approccio fondato sul dialogo e sul rispetto.

Lavorare dunque insieme, nell’ ottica della legalità in base ai provvedimenti legislativi vigenti nella giustizia e nel rispetto dei DIRITTI UMANI.

 

Questa è la tipologia dei nostri ‘contatti’: problematiche relative alla regolarizzazione e ai percorsi di cittadinanza attiva, ricerca e sostegno per problematiche relative al lavoro, problematiche di natura economica, problematiche relative alla casa, problematiche relative alla salute

A chi ci rivolgiamo? Ci rivolgiamo alle famiglie e ai loro figli.
Qual è il vostro legame con la Diocesi? All’Associazione si rivolgono uomini, donne e bambini provenienti da molti paesi del pianeta. L’associazione cerca di accompagnarli nella risoluzione dei loro problemi attraverso l’ascolto e la progettazione di interventi personalizzati, in collaborazione con il Centro d’Ascolto della Caritas diocesana (che dal 2010 ha sede nello stesso edificio), con le Parrocchie e con gli altri attori (Istituzioni pubbliche e/o private) afferenti alla Rete Caritas.




Grano di frumento

Indirizzo Via Scopetana, 11 – 51039 – Quarrata (Pt)
Telefono 0573 – 735269. Fax 0573-734159
Email granodifrumento@libero.it
Presidente / Responsabili P. Vittorio Masin
Collaboratori Appartenenti laici
Chi siamo? Comunità di fedeli laici (sposati, celibi) e sacerdoti. Conduciamo vita fraterna centrata sull’ ascolto della Parola del Signore e sulla condivisione della vita (tempo/spazi/ risorse/ servizio/ lavoro). Siamo presenti in Diocesi di Pistoia dal 1989; con Statuto approvato da Mons. Scatizzi Simone in data luglio 1997.

La Comunità Grano di Frumento è una associazione di fedeli, laici (celibi e sposati) e sacerdoti che, avvertendo la chiamata da parte del Signore a riscoprire la centralità del messaggio cristiano – la Buona Notizia di Gesù morto e risorto – hanno scelto di condurre una vita comune imperniata sull’ascolto della Parola del Signore e sulla condivisione fraterna della vita (tempo, spazi, risorse servizio e lavoro).

Essa è presente all’interno della Diocesi di Pistoia dal 1989; lo statuto della Comunità è stato approvato dal Vescovo di Pistoia, Mons. Simone Scatizzi, nel luglio 1997.

La Comunità

La Comunità è costituita da:

  • Tre sacerdoti della Congregazione dei Passionisti: padre Vittorio Masin, responsabile generale della Comunità stessa; padre Luigi Procopio, parroco di Montemagno e presidente dell’Associazione di volontariato G.D.F Help. Padre Stefano Soresina: collaboratore con i Parroci della zona e nella catechesi.
  • Nove membri ordinari permanenti: con due coppie, più due figli; e cinque celibi.
  • Quattro membri straordinari interni, in formazione.
  • Dodici accolti – tra i quali una famiglia – con presa in carico e accompagnamento in tutti gli aspetti della persona.
  • Tredici membri straordinari esterni.
  • Quarantatré persone provenienti da altre regioni e accolte periodicamente per percorsi personalizzati di ascolto della Parola, cammino di catecumenato e per Esercizi spirituali.

Centralità della Parola del Signore ed Eucarestia domenicale.

La Comunità considera centrale l’ascolto della Parola del Signore. Per questo motivo vive: tempi quotidiani di ascolto personale, incontri quotidiani per la preghiera e la condivisione dell’ascolto della Parola e della vita che culminano con la Celebrazione Eucaristica.

La domenica, giorno del Signore, è interamente dedicata all’ascolto, attualizzazione e condivisione della Parola, della vita fraterna, della mensa e culmina con la Celebrazione Eucaristica. Partecipano, alla giornata comunitaria, anche persone non residenti in Comunità. Alcuni membri della Comunità, la domenica, partecipano alla Celebrazione Eucaristica nella parrocchia di Montemagno svolgendo il servizio di liturgia della Parola per i bambini insieme ad altri catechisti.

Che cosa facciamo? – Formazione permanente della persona centrata sull’ascolto della Parola del Signore. – Catechesi, evangelizzazione. – Solidarietà e condivisione concreta con ogni realtà dell’uomo di oggi.

Servizio

La Comunità si impegna ad incarnare, ad attualizzare nella propria vita e a trasmettere la presenza dell’Amore di Dio rivelato sulla Croce di Gesù e i valori evangelici da essa scaturiti. Per questo solidarizza con le fatiche e i bisogni quotidiani dell’uomo di oggi, condividendo ciò che essa è ed ha e offrendo, a chi è nel bisogno, la possibilità di non camminare da solo.

Concretamente: – La Comunità ospita e prende in carico persone e famiglie in difficoltà che desiderino vivere lo stesso spirito di condivisione, affinché possano sperimentare concretamente Gesù che si fa vicino. Tale servizio, limitato nel tempo, mira a mettere le persone in condizioni di assumere liberamente la responsabilità del proprio stato e della propria vita e per poter affrontare la fatica quotidiana con speranza.

Svolge settimanalmente il servizio di visita agli anziani con lo stesso scopo;

Ospita alcuni ragazzi in formazione e in difficoltà.

Evangelizzazione

Padre Vittorio Masin cura in modo permanente l’evangelizzazione di tutta la Comunità e dei singoli membri, attraverso il servizio della Parola con itinerari personalizzati e pastorale catechetica.

Inoltre: conduce corsi di Esercizi Spirituali e svolge servizi esterni in ambito liturgico, catechetico e pastorale: – presso la Parrocchia di Montemagno; – presso il santuario di Santa Gemma (Lucca) tenuto dai Passionisti; – alla Certosa Farneta di Lucca, quale confessore straordinario. – nella Parrocchia di Santonovo, Valenzatico e altre Parrocchie della zona.

La Comunità Grano di Frumento aderisce alla sua chiamata all’evangelizzazione partendo dal nucleo dell’annuncio della Buona Notizia di Gesù morto e risorto per amare ogni uomo lì dove si trova. Per questo si dedica alla formazione della persona, per la sua crescita integrale, affinché essa giunga alla maturità della fede fino a ratificare così consapevolmente il proprio Battesimo o chiederlo, e a scegliere liberamente la propria incarnazione nella Chiesa.

In base a tali presupposti la Comunità promuove e si fa carico:

Al suo interno: di ospitalità per percorsi personalizzati di ascolto della Parola del Signore e di formazione, gruppi settimanali di ascolto della Parola

stages estivi per ragazzi, in collaborazione con la Parrocchia, incentrati sull’ascolto della Parola del Signore e attività formative;

In Parrocchia: Svolge servizio di catechesi: – ai bambini delle elementari e delle medie; – ai ragazzi delle superiori e ai giovani che hanno già ricevuto il sacramento della Cresima; – agli adulti che intraprendono un percorso di catecumenato. E svolge la liturgia domenicale della Parola per i bambini.

A chi ci rivolgiamo? A tutti senza distinzione.
Qual è il vostro legame con la Diocesi? Partecipazione come Associazione laicale e catechisti. Servizio in Parrocchia. I sacerdoti: attraverso il loro servizio ministeriale




Wjitha Warnakulasuriya Don Emmanuel Fernando

Parroco di S. Maria in Bacchereto, S. Cristina in Santa Cristina in Pilli
Difensore del Vincolo presso il Tribunale Ecclesiastico Diocesano di Pistoia

indirizzo: Via Santa Maria, 4 – 59015 Bacchereto (Prato)
mail: parroco@parrocchiabacchereto.com




Vorga Don Ioan Marius

Parroco di Santi Filippo e Giacomo in Ferruccia,
Santa Maria Immacolata in Barba,
San Bartolomeo in Tizzana

Vicario foraneo del Vicariato di Vignole

Indirizzo: Via Brana, 270 – 51030 Ferruccia (Pt)
Telefono : 0573 718895




Vismara Padre Maurizio

padre Betharramita

Parroco di San Francesco

Piazza S. Francesco, 1, 51100 Pistoia PT

email: maurizio.vismara@alice.it




Villa Padre Pietro

Padre Betharramita

Parroco di San Michele Arcangelo in Treppio, S. Maria in Torri

Assistente Diocesano Cursillos

mail: padrepietro@tiscali.it




Vettori Don Rodolfo

Parroco di S. Niccolò in Agliana, S. Michele in Agliana

Piazza Aldo Moro, 1  51031   Agliana  PT

email: rodolfovettori@virgilio.it




Tronchin Don Marcello

Presbitero Fidei donum in Ecuador