TESTIMONIANZE E PREGHIERE PER IL LAVORO
A Bonistallo una serata di riflessioni e preghiere per il lavoro
Martedì 8 maggio alle ore 21, la Parrocchia di Bonistallo e l’Ufficio di Pastorale Sociale e Lavoro della Diocesi, con la partecipazione del vescovo di Pistoia Mons. Fausto Tardelli, daranno vita a un momento di riflessione, di meditazione e di preghiera sul tema «Il lavoro che c’è e il lavoro che non c’è»
La serata, che parte dalla convinzione che il lavoro rivesta un aspetto fondamentale della vita delle persone, ma nella consapevolezza dei problemi che oggi ruotano attorno ai temi dell’occupazione (precariato, incertezza, non dignità, irregolarità, ecc…), si avvarrà di numerose testimonianze di vita concreta. Queste storie, che toccano il nostro territorio, ci aiuteranno a affrontare quella che la Conferenza Episcopale Italiana, in vista del 1° Maggio, Festa del Lavoro, ha così definito: «la quantità, qualità e dignità del lavoro è la grande sfida dei prossimi anni per la nostra società nello scenario di un sistema economico che mette al centro consumi e profitto e finisce per schiacciare le esigenze del lavoro».
Vogliamo riflettere su questi aspetti perché riteniamo che il Vangelo stesso ci spinga a farlo: il Vangelo di Gesù Cristo, che è la Parola fatta carne, ha infatti a che fare con tutto ciò che è autenticamente e genuinamente umano. Sicuramente il lavoro e i rapporti sociali sono questioni che toccano da vicino e nel profondo sia il nostro essere umani sia la quotidianità di ciascuno di noi; insieme ai grandi temi della giustizia, della pace, dell’attenzione e cura verso il mondo che abitiamo, sono argomenti e aspetti che condizionano fortemente la nostra vita .
Pregare per il lavoro diventa così compito fondamentale per ogni cristiano; per questo vi invitiamo ad essere con noi a Bonistallo. Partecipando a questo momento di preghiera manifesteremo la nostra vicinanza e solidarietà ai tanti giovani che fanno fatica ad inserirsi dignitosamente nel mondo del lavoro e a tutti coloro che, a causa degli effetti tragici dei cambiamenti radicali dell’economia, rischiano di essere scartati dal sistema sociale e politico.
Selma Ferrali – Ufficio per la pastorale sociale e il lavoro