La chiesa sorella di Balsas chiede aiuto per il suo vescovo Mons. Angelo Enemésio Lazzaris
Una richiesta di aiuto che arriva direttamente dalla diocesi di Balsas, chiesa sorella della Chiesa di Pistoia, che le ha donato per più di 30 anni il vescovo Rino Carlesi (originario di Masiano) e per 14 anni la dedizione e il lavoro pastorale e umano-sociale di don Umberto Guidotti e Nadia Vettori. Non un aiuto materiale, ma una richiesta di «preghiere doppie» come lo stesso monsignor Enemésio Lazzaris, vescovo di Balsas, ha richiesto. «Raddoppiate le preghiere per me, per il mio stato di salute e perché il Signore mi dia la forza necessaria per affrontare questa prova e la Croce che Lui stesso ha voluto mettere sulle mie spalle»: è l’accorato appello che monsignor Enemésio Lazzaris ha rivolto ai fedeli presenti alla celebrazione eucaristica di domenica 15 settembre nella Chiesa cattedrale di Balsas, in occasione di una rapida visita alla sua diocesi e prima di tornare in ospedale a Araguaina nello stato del Tocantins.
Monsignor Enemésio Angelo Lazzaris, nato a Siderópolis, nello Stato di Santa Caterina, nel Sud del Brasile il 19 dicembre 1948 è stato nominato vescovo di Balsas il 12 dicembre del 2007 da Papa Benedetto XVI e consacrato il 29 marzo 2008 nella Cattedrale di Balsas.
Nel settembre del 2017 monsignor Lazzaris è stato anche a Pistoia, dove ha incontrato il vescovo Tardelli e raccontato la propria esperienza pubblicamente, nell’ottica di rafforzare il rapporto tra la chiesa di Pistoia e quella di Balsas.
All’inizio di quest’anno però, la sua salute è andata rapidamente debilitandosi e dopo altrettanto rapidi accertamenti la diagnosi ha segnalato un tumore al pancreas. Monsignor Lazzaris è stato operato e sottoposto a sessioni di chemioterapia che però non hanno dato i risultati sperati.
Queste le ultime notizie inviate dalla curia della Diocesi di Balsas: «Abbiamo ricevuto una rapida visita di Dom Enemesio, ma le notizie non sono molto buone … è sempre piu magro ma nonostante tutta la sua fragilità, domenica 15 ha celebrato la Messa delle 6.30 nella Chiesa Cattedrale. E durante la Messa ha chiesto che si pregasse “em dobro” (il doppio) per lui». Che la Chiesa sorella di Pistoia risponda a questa richiesta, a questo appello con la generosità che sempre ha avuto verso la Chiesa di Balsas.
Nadia Vettori